non ci posso credere. spero sia uno scherzo.
avete schiodato la schiena? male! immagino che i corsaioli siano le guide, non vi è venuo in mente di sfilare i cassetti... operazione molto piu semplice che staccare una schiena.
spero siate ancora in tempo per rimettere tutto a posto e i chiodi nei loro buchi.

poi ne riperleremo...  ???

Il mobile sembra buono direi Toscana, le foto pessime non consentono di capire se sia verniciato a gommalacca oppure con una sintetica. Vietato carteggiare andresti a compromettere la patina anche se si parla di interni. Se fosse gommalacca si potrebbe recuperare la lucidatura esistente senza sverniciare.
Onde evitare danni irreversibili affiderei il restauro ad un professionista. Ciao.

Fermati li, non fare più nulla, fai un po' di foto più grandi e più chiare (magari anche qualche dettaglio) e aspetta. A far danno ci vuole un attimo a rimediarlo (qunso si può) un sacco di tempo.

guardando i piedi, credo sia Toscano (come giustamente dice Filippo)o giu di li magari hanno perso la doratura...
ci vorrebbero delle foto dettagliate.
non fare altri danni

Ragazzi, state drammatizzando in modo eccessivo!! Anch’io avrei tentato di non togliere il fondo, ma l’unico danno è quello di dover sostituire la tela di giunzione, e non mi sembra grave: si può ritenere un normale intervento di manutenzione!
Escludo che le cipolle potessero essere dorate.
In quanto alla verniciatura,  non credo che fosse stoppinato, comunque, dal momento che chi dovrà fere il lavoro non è un professionista ed una stoppinatura su tale mobile sarebbe difficoltosa, consiglierei di dare una pagliettatina con paglietta fine; una impregnazione con Linfoil o con olio di lino cotto; dopo un’ora eliminare tutto ciò che non si è assorbito con uno straccio; dopo due giorni una buona incerata.
Mi piace il termine corsaioli! Suppongo sia toscano.

Vien via  dai nooo Pierpaolo!
Non ho mai detto nulla sulle tue vernici per non fare polemiche inutili ma un cassettone Impero come questo va fatto in una maniera sola e non con un'impregnante quale esso sia.
Io sono Toscano ma corsaioli da me non si è mai sentito.

D'accordo su tutto ciò che dice ppm tranne che sul tipo di intervento.
Prima di tutto è impossibile stabilre dalle foto il tipo di vernice utilizzata. E' quindi necessario prima di intervenire  fare una prova con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool da strofinare in una parte non in vista del mobile. Se la vernice viene via è gomma lacca. In questo caso occorre fare un intervento così detto in patina cioè procedere in modo da pulire il mobile dallo sporco e dalla possibile presenza di vecchie cere con la famosa triplice (alcool acqua ragia e olio di lino cotto  ) quindi procedere con vari passaggi con tampone ben strizzato a base di gomma lacca in bassa percentuale fino a togliere tutto l'olio aggiunto in fase di pulizia. E' un bel mobile da recuperare in patina e stoppinarlo sarebbe un piacere.

a parte l'impregnante, che ormai è un discorso che sara' sempre oggetto di dispute, ma ragazzi ho letto bene o forse mi confondo... Adeline sta staccando la schiena! io spero si riferisca al cotone che è incollato dal di dentro che impedisce la sostituzione dlle guide. mah.. speriamo ci faccia vedere delle foto son troppo curioso!
....e certo  che va recuperato in patina!!! 😉

Alessandro, capisco che ti divertiresti a girare intorno a quelle colonnine, ma da quello che ho capito chi possiede questo mobile non ha intenzione di darlo ad un restauratore. Ho solo proposto un intervento semplice e filologicamente corretto. Forse era stato stoppi nato, io ho qualche dubbio, ma quand’anche fosse, una leggera pagliettatura toglierebbe lo sporco e l’olio nutrirebbe il legno e consoliderebbe la vernice qualunque essa sia. In quanto all’inceratura, se si vuole un lucido assoluto basta stoppinare con la cera Manila della Colorlegno: è una stoppinatura che anche un dilettante riesce a fare.
In quanto alla prova col batuffolo d’alcol, le vernici invecchiando perdono il legante lasciando gradualmente solo la resina, e qualunque resina tranne l’ambra si scioglie nell’alcol; quindi non è sostenibile dire che se la vernice si scioglie con l’alcol è gommalacca; anzi, per quello che ne so questa resina invecchiando è proprio quella che resiste di più all’alcol. Ora capisco perché siete tutti convinti che nell’antichità tutte le vernici fossero a base di gommalacca!
Ma allora il termine corsaiolo dove si usa?

PPm quanto vorrei fosse vero quello che dici a proposito della prova con il batuffolo di alcool; perchè se così fosse non avrei mai rovinato il coperchio di un mobiletto verniciato a gl sul quale ho poggiato inavvertitamente una bottiglia di liquore dalla quale mi ero appena servito un bicchierino . Mia moglia ancora mi rincorre per casa.... Poi però ho rimediato..

E una vergogna  >:( è insopportabile il LINFOIL su un mobile impero!!!!
Va recuperato in patina se non è stato già massacrato con una sintetica, se è così va sverniciato è lucidato a tampone, per giunta io lo brillanterei, il mobile è sicuramente toscano è di alta qualità.....il LINFOIL è il colpo di grazia ci avrei scommesso qualsiasi cosa che ti veniva consigliata una cosa del genere, NON è UN INTERVENTO FILOLOGICAMENTE CORRETTO UTILIZZARE UN PRODOTTO CON PARAFFINA DI SCARSA QUALITÀ UTILIZZATO COME IMPREGNANTE PER INFISSI!!! >:(

PENSA A QUELLO CHE FAI!!

Per prima cosa ringrazio tutti per le opinioni fornite, ma è mio dovere dare altri elementi che hanno motivato le scelte
fatte fino ad ora. Aggiungo inoltre che quello che sto apprendendo in termini di restauro lo devo solo alla lettura del sito che ci ospita.

Considerazioni:

1) Anche se il mobile è antico trovo giusto portarlo ad una piena utilizzabilità. Credo che l'ultimo intervento di restauro risalga a più di 40 anni fa.

2) Il fondo o schiena del mobile necessità di "cure" in quanto notevolmente tarlato e marcito in alcune parti in basso; inoltre è stato tolto per poter sfilare i "controsoffitti/cieli" (se questo è il termine giusto) tra un cassetto e l'altro. Ho conservato tutti i chiodi vecchi assieme ad altri più recenti, ma ritengo improponibile tentare di riutilizzarli

3) Il termine "corsaioli" (letto sul sito) l'ho utilizzato credendo fosse un sinonimo delle "guide del cassetto" che essendo consumate  non permettevano lo scorrere del cassetto.

4) La fase successiva che farò è il trattamento antitarlo. Ma avendo tutti questi dubbi mi sono fermato nelle attività
per chiedere dei pareri competenti.

Non ho assolutamente fatto alcuna azione sull'esterno del mobile proprio per non fare danni. Ho provato a passare dell'alcol in una parte nascosta del mobile ma senza nessun risultato particolare.

Quindi, nei prossimi giorni farò delle foto migliori per risottometterle al Vs parere, ma, proprio perché il mobile è in
buone condizioni sono intenzionato a fermarmi alla sola "pulitura con la triplice", in attesa di capire se si tratta di
GL o "impregnante colorato".

Inoltre, essendo alcuni piedi ben tarlati, volevo "consolidarli" ma non so quale prodotto sia più indicato.

Vi ringrazio ancora per il supporto.  🙂

Fai prima delle foto, ma come dicevo prima ho il brutto presentimento, il cassettone molto probabilmente è stato verniciato a sintetica, sopratutto come dici tu ha subito trattamenti 40 anni fa, l'alcol non ha avuto alcun effetto, quindi.....

I "cieli/controsoffitti" si chiamano parapolvere.