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Vernice o Gommalacca per il cassettone impero

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(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

a me pare diciate tutto e  niente....  ;D non ha senso fare tutte queste lezioni ed esporre le differenti visioni sulla patina se poi non avete suggerito come recuperare il mobile oggetto del topic in patina.... almeno avreste potuto dirgli: noi non ti diciamo come si fa, ma non usare alcool e paglietta.... sarebbe stato meglio.... scusate se ho scritto così ma mi pare assurdo far decrementare così il valore di un mobile se ciò poteva essere evitato... per quanto riguarda il "portare il mobile dal restauratore" è da dire che si deve andare già con una mezza idea o si deve trovare un restauratore bravo e onesto poichè ho visto un sacco di mobili che portati da restauratori venivano trattati coem segue: pulizia, antitarlo, gommalacca a pennello con le pennellate a go go.............

 
Pubblicato : 03/01/2012 4:22 pm
(@aporia)
Post: 833
Prominent Member
 

Chiedo scusa ma vorrei avere l'attenuante che Antedie corre più veloce del mio pensiero! Penso che nessuno abbia escluso l'uso di paglietta e alcool per il semplice motivo che stavamo cercando di capire, e non è facile senza vedere il mobile dal vivo, se la gl era possibile conservarla o se, come a volte accade, poteva essere rimossa o perchè troppo deteriorata, o perchè utilizzata male in un precedente restauro. Rimuovendola è stata asportata una parte di patina, non so se buona o cattiva ma a questo punto poco importa. Prima che la mia lentezza nel rispondere cagioni altri danni avverto Antedie di lasciare la trielina e l'acquaragia negli scaffali e di provare, una volta asciugato bene il pezzo, a spagliettare e poi procedere o a stoppino o a con altre tecniche meno impegnative, a seconda della sua abilità.

 
Pubblicato : 03/01/2012 4:35 pm
(@barca66lovere)
Post: 156
Estimable Member
 

x antony
!! ;D
antedie è stato accompagnato sino al punto in cui lui è partito con paglietta e alcool......

poi si è parlato di patina a danno fatto ma sino a quel momento....e poi la domanda sulla patina l'aveva posta proprio antedie......

secondo me dovrebbe postare nuove foto mentre noi in allegria si parla di patine... ;D
in modo che si veda come recuperare quello che sembra essere stato un intervento improprio......

 
Pubblicato : 03/01/2012 4:49 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Ragazzi, mi sembra che si stia intavolando una scena da commedia dell’arte: i medici che discutono sull’addome aperto del paziente sino a farlo morire, e alla fine è colpa del paziente che ha avuto fretta!
Non ho voglia di rileggere tutti questi post, ma qualcuno aveva parlato della triplice, o di qualcosa del genere, e nessuno era insorto!
Non vorrei offendere nessuno dicendo cosa penso di pratiche del genere, purtroppo molto usate, quindi mi astengo dai commenti che, ribadisco, sarebbero offensivi. Quando si tratta di restauro, se si vuole essere onesti e non creare danni, la regola fondamentale è di eseguire interventi soft. Io ritengo che la verniciatura base fosse in base olio ed ho consigliato di reintegrarla con tale elemento. Altri “esperti” ritengono fosse a gommalacca e consigliavano di riprenderla in tal senso, ma non calcolavano che Anteide (che è un nome femminile legato alla storia greca; lo dico perché qualcuno perversamente lo maschilizza) è profana di restauro e giustamente il lavoro voleva farselo da sé, cosa che ritengo impossibile se si parla di stoppinatura: stoppinare quel mobile richiede una certa professionalità. Ebbene, una passata di olio di lino non avrebbe fatto altro che ridare vita alla verniciatura qualunque fosse e non sarebbero sorti tutti questi assurdi problemi.
Anteide non deve postare altre foto: non direbbero a sufficienza e si presterebbero a ricreare una torre di babele di interpretazioni divergenti. Deve soltanto passare una spugna bagnata con acqua sul mobile per valutare se ha asportato troppo colore: se vi è un effetto nuvola o se il colore è sufficientemente uniforme.
Nel secondo caso si rientra in quello che è un normale intervento di manutenzione che qualunque casalinga non ottenebrata dalla pubblicità ha sempre fatto. Provatevi a soffermarvi sulla domanda: quando è sorta la figura moderna del restauratore?
Ora ho da fare; continuerò questa sera.

 
Pubblicato : 03/01/2012 6:04 pm
(@cassiopea)
Post: 0
New Member
 

Mi aspettavo questo intervento come al solito non ci smentiamo mai, il consiglio dato da Filippo l'ho trovato molto saggio sin dall'inizio ha consigliato di rivolgersi ad un professionista non si fa un recupero in patina giocando con l'olio di lino che non pulisce e rigenera la vecchia vernice che a bisogno di tutt'altri trattamenti, l'apparente lucentezza svanisce opacizzando il mobile trattato......la discussione è molto interessante e utile, abbi un po rispetto per chi lavora in questo settore, che ha impiegato anni per apprendere questo lavoro meraviglioso che tu riduci sempre a un qualcosa di banale che possono fare tutti....come sempre evadi ogni risposta.

P.S. La cosa un po preoccupante che continuerà questa sera ;D tremo già all'idea, inizia la solfa delle oleoresine, ripetuta migliaia di volte.

 
Pubblicato : 03/01/2012 6:27 pm
(@alessandro-livi)
Post: 146
Estimable Member
 

ppm in certe occasioni sembra quasi che lo fai apposta a dire le cose in modo che non ci si può esimere dal riprenderti. Il nostro amico prima di tutto ha scelto il soprannome di ANTEDIE a cui onestamente non so attribuire un significato e poi è un maschietto perchè si attribuisce aggettivi maschili.

Per quanto riguarda la triplice l'ho consigliata io sulla base che il mobile fosse verniciato a gl come poi ha confermato Antedie e su un mobile così verniciato la triplice ha lo scopo di eliminare sporco, cere e rimasugli non organizzati di vernice. Si è sempre usata. Io stesso l'ho sempre usata e in base alla mia, anche se limitata, esperienza non posso che darne giudizi positivi. 

 
Pubblicato : 03/01/2012 6:38 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Anteide era figlia di uno spartano, e venne sacrificata con le sorelle in un rito propiziatorio quando in Atene scoppiò la peste.
Poi potrebbe essere maschio, trans o tutto quello che vuoi, ma se qualcuno decide per uno pseudonimo femminile, mi sembra sacrosanto rivolgermi a lui o a lei al femminile; intanto mi hai costretto a rileggermi i post, senza trovare attribuzioni di sorta.
Scherzi a parte, io nelle mie affermazioni talvolta sono violento, e me ne scuso, ma ritengo che la cosiddetta triplice rientri in tutta una serie di pratiche assai discutibili per il fatto che non è codificata da nessuna parte.
Rileggendo il tuo intervento noto che intendi alcol, acquaragia ed olio di lino. Se giri qualche bottega ti rendi conto che molti, anziché alcol mettono ammoniaca, e di solito usano olio paglierino,o creano altri intrugli innominabili. Posso solo obiettare che l’alcol può sciogliere la resina che è presente nella vernice: bisogna saperlo dosare nell’uso, altrimenti si possono creare danni. 
Per rimuovere cere esauste basta un po’ di acquaragia; sarebbe meglio acqua tiepida, ma temo di proporre troppo! l’acqua è il miglior solvente universale.
E per rimuovere sporco generico basta un po’ di sapone di Marsiglia.
Un’altra soluzione potrebbe essere olio di lino e petrolio lampante, come facevano i nostri nonni.
Comunque, sono convinto che quella vernice richiedeva soltanto una normale manutenzione, come facevano le vecchie sagge casalinghe! Mi sembra che le cose, soprattutto quando si tratta di dilettanti, dovrebbero essere semplificate al massimo. 
Mi scuso ancora se ti sei sentito offeso, se avessi riletto il tuo post non sarebbe capitato; mettiamola così: ho frainteso, e la provocazione a volte può suscitare discussioni che si spera siano produttive.
A proposito del tuo bicchiere di liquore: non ho mai affermato che l’alcol non scioglie la gommalacca, ma che tale resina più è vecchia e più resiste, a differenza di altre resine. Il liquore probabilmente ha agito per varie ore, e aggiungi che non si tratta di alcol puro, ma anche di molte altre sostanze che possono essere attive sulla resina.
Per C.: chi evade le risposte sei tu. Ho postato una cronologia riguardante i metodi di finitura, suffragata da riferimenti storici; se la vuoi contestare fallo, ma con altrettanti inoppugnabili riferimenti, altrimenti le tue risultano affermazioni gratuite che non hanno alcun valore.

 
Pubblicato : 03/01/2012 8:43 pm
(@pomacciolo)
Post: 351
Reputable Member
 

si vede che siamo ancora in ferie,
e vero che le vecchie vernici non vengono via con l'alcol, chi si ostina apulire con paglietta e alcol non sa che è la paglietta a far venir via la vernice a non l'alcol,
pero', metti due cassetti dello stesso cassettone e pulisci (con cotone) uno con alcol a trementina e l altro con acqua calda e vorrei sapere il risultato.
L'olio della triplice serve solo a fare a far scorrere meglio il tampone per una successiva lucidatura.

 
Pubblicato : 03/01/2012 8:56 pm
(@cassiopea)
Post: 0
New Member
 

Mi riferivo a che cosa è per te da considerarsi patina, lo so che mi odi vorresti non avermi mai conosciuta, perchè non mi piego come fanno tutti, non evado mai le domande l'unica domanda evasa è quella sul recupero in patina, non voglio dire nulla perchè da parte tua che ti poni in questo forum come esperto non trovo niente di generoso nei confronti degli altri ma solo offese, fino adesso non abbiamo mai visto niente fatto da te che provi le teorie tanto decantate, cosa questa che trovo molto scorretta, mi appello al buon senso si può lavare un mobile per pulire la patina con acqua è sapone di Marsiglia siamo all'assurdità totale, mi sta venendo un sospetto ma ci fai o ci sei, sembra che tu ci voglia prenderci in giro tutti, mi appello alla sovrintendenza..... PIETÀ COME SI FA A FARE CERTE AFFERMAZIONI  :'(

Era meglio la solfa sulle oleoresine..... :-[  Dopo questa mi ritiro non c'è fine al peggio :-[  

 
Pubblicato : 03/01/2012 9:32 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Pomacciolo, l’acqua è un solvente universale. Non dico niente di così strano. Nel restauro capita spesso di trovarsi di fronte a più strati di finitura e doverne eliminare soltanto l’ultimo. Spesso l’acqua risolve meglio di tanti prodotti chimici. Comunque acqua tiepida e carta cinese tolgono benissimo le cere esauste non intaccando la vernice sottostante. Normalmente i prodotti chimici hanno un'azione violenta, e spesso non sai quello che tolgono.

 
Pubblicato : 03/01/2012 11:21 pm
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