Se ad un olio essicativo aggiungi un pigmento, per esempio ossido di cromo, ottieni una vernice verde che, essendo una vernice, è trasparente. Per ottenere una pittura devi aggiungere anche un bianco. È grossomodo la stessa differenza che corre fra un acquarello ed una tempera: il primo trasparente, la seconda coprente.
Olio più ossido sul legno = praticamente legno sporco.
Olio più ossido, più bianco su legno = legno colorato.
La famosa biacca, già usata dagli egizi e praticamente l’unica base di pittura sino al 1850, quando iniziò la produzione del litopone (bianco di zinco) era carbonato basico di piombo mescolato con un olio essiccativo  ( di lino se la pittura era buona, di altri semi o addirittura di pesce se la pittura era scadente).
Il verde che vedi sui portoni, quindi, fondamentalmente è olio essiccativo + ossido + biacca o litopone.

Grazie Masoni.

Dimenticavo un particolare: i neri, anche se sono coprenti, sono sempre stati catalogati nelle vernici, non nelle pitture. Ciò è dato dal fatto che in essi non vi è il pigmento bianco.

Quindi anche nella pittura delle tele per ombrelli dovrebbe esserci un bianco? l'ombrellaio mi fece vedere un sacco con della polvere verde (ossido di cromo) ma nulla di bianco! appena ci ricapito gli chiedo.

Usando tela bianca si può evitare l’aggiunta del pigmento bianco.

Infatti la tela è bianca!!! svelato l'arcano!!!
Grazie Pierpaolo!!