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Il prossimo 9 Dicembre la casa d'aste Christie's proporrà al miglior offerente un armadio Badminton del 1726. Nel 1990 fu venduto per 11 milioni di dollari. Trattasi del mobile più caro al mondo.
Cordiali saluti
Studio del legno - Francesco Grippo
Ciao Francesco, la notizia mi incuriosisce, non tanto perchè sarei in grado di partecipare all'asta [:)], se tu avessi il link a qualche sito che documenti l'evento con foto, storia o curiosità, sarei felice di visitarlo. Se hai notizie dirette sull'evento che puoi inserire in questa discussione sarebbe ugualmente interessante leggerle
Saluti, Giuseppe
Ciao Giuseppe,
ho reperito quasi per caso la interessantissima notizia ed al momento non dispongo di ulteriori informazioni. Sarà indubbiamente mia premura aggiornare tale notizia nel qual caso ne venissi a conoscenza.
Cordiali saluti
Studio del legno - Francesco Grippo
Cari Giuseppe e Francesco ho trovato questo articolo. "Torna sul mercato il mobile più costoso del mondo, un armadio Badminton costruito nell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze nel 1726 su commissione di un duca inglese. A curare la vendita, fissata per il 9 dicembre a Londra, sarà Christie's, la stessa casa d'aste che lo vendette nel 1990 per 11 milioni di dollari, un record finora rimasto imbattuto per un mobile. Fatto di ebano, bronzo e pietre dure, l’armadio in questione è alto 3,86 metri e profondo 2,32. Fu costruito sotto la supervisione della famiglia Foggini nell'Opificio fiorentino, una manifattura per la lavorazione di arredi in pietre dure nato per volere di Ferdinando I de' Medici che ora è diventato un istituto per il restauro delle opere d'arte. Lo aveva commissionato Henry Somerset, terzo Duca di Beaufort quando aveva solo 19 anni e stava facendo il Grand Tour in Italia, consuetudine dei giovani e nobili ricchi inglesi dell’epoca. La sua realizzazione richiese un'enorme quantità di lavoro: si calcola che vi lavorarono non meno di trenta artigiani per cinque anni. L'armadio utilizza una vasta combinazione di forme e materiali, tra cui un vastissimo assortimento di pietre dure come lapislazuli, agate, diaspri verdi e rossi, calcedoni di Volterra ed ametiste. Gli esperti lo considerano un vero e proprio capolavoro. Nel 1732, terminata la sua costruzione, l’armadio fu imbarcato su una nave in partenza da Livorno per essere consegnato a Badminton House, la dimora del Duca di Beaufort nella contea del Gloucestershire, non distante da Bristol. L'armadio rimase nel castello fino al 1990 quando la famiglia Beaufort lo mise all'asta. Andò ad arricchire la Collezione di Barbara Piasecka Johnson che ora ha deciso di venderlo."
Ciao, Ilaria
Grazie Ilaria per le notizie che ci hai dato. Per caso l'articolo non era corredato di foto, e in questo caso riusciresti a scannerizzarla e poi inviarmela. Potreoi così pubblicarla in calce al tuo intervento.
Con l'occasione ti ringrazio anche per i tuoi appropriati interventi nelle altre discussioni.
Saluti, Giuseppe
Ho trovato l'articolo facendo una ricerca su google, c'era una foto piccola piccola, non sono riuscita a vederla meglio, ma secondo me non era neanche del mobile in questione, comunque sono sicura che intorno al 9 dicembre magari uscirà qualcosa sui giornali, speriamo perché ormai sono curiosissima! Comunque continuerò a cercare informazioni. Ciao e sempre mille grazie per la tua presenza...anche quando non rispondi noi sappiamo che ci sei
Ilaria
Grazie Ilaria, anch'io ho fatto una breve ricerca su internet e penso proprio che il mobile sia quello della foto che mi hai inviato. Infatti nel sito della casa d'aste Christies che lo batterà il 9 dicembre c'è la foto che pubblico ed è solo leggermente più grnde di quella che mi hai inviato tu. Grazie per la tua assidua collaborazione [;)]
The Badminton Cabinet
Saluti, Giuseppe
Ho trovato questa Ansa, mica male come valore!!!!
Badminton Cabinet' a 27,5 mln
(ANSA) - LONDRA, 10 DIC - Asta record da Christie's dove il 'Badminton Cabinet',mobile realizzato a Firenze nel XVIII secolo,e' stato battuto a 27,5 mln di euro. Se lo e' aggiudicato Hans-Adam II del Liechtenstein. Il mobile, commissionato dal terzo Duca di Beaufort nel 1726, fu realizzato a Firenze da 30 artigiani.Nel 1732 fu portato a Londra e decorato con pietre dure, lapislazzuli, agata, calcedonia, ametista e quarzo.
Sara' ospitato a Vienna nel museo del Liechtenstein,uno dei palazzi barocchi della famiglia.
Saluti, Giuseppe
quando si vedono certe cose viene da pensare che nonostante le brutture che l'uomo può causare con maleazioni in questo caso,si eleva alla massima potenza nel suo valore.Che dire? Un lavoro eccezionale.Pensare solo al taglio delle pietre dure che veniva fatto con un archetto con filo metallico e polvere abrasiva in acqua,una pazienza fenomenale.Se fossi multimilionario parteciperei all'asta.