Credo che le vernici che io uso per la finitura dei dipinti possano rispondere appieno alle caratteristiche di protezione, migliore fruibilità estetica, compatibilità chimica e , soprattutto reversibilità nel tempo. Tra le spray, lucida e matt le migliori sono quelle della Lukas, a pennello io uso le Lefranc, se vuoi un effetto lucido puoi provare anche con la retoucher. Queste hanno tutte buone caratteristiche di reversibilità e basso grado di ingiallimento nel tempo.
Forse però all'epoca era d'uso usare la gommalacca anche per i mobili dipinti, la sua reversibilità sappiamo che è ottima, certo però che è più ingiallente. Dipende anche credo dall'effetto finale che vuoi raggiungere. Ciao!

Ciao francesca
avevo pensato anch'io alla gommalacca, in uso a quei tempi ( 700' 800' ), è vero che la sua reversibilità è ottima, il fatto che ingiallisca nel tempo io non lo trovo un difetto,e poi come protezione direi che è buona. Detto questo mi dirai : e allora usa la gommalacca !! Be forse lo farò quando avrò convinto il mio gusto personale che detesta le finiture lucide ! non mi piacciono proprio, io adoro le finiture opache o tuttalpiù satinate, comunque sarei intenzionato di provare quella vernice che tu dici di usare a pennello, ma esiste opaca ? che solvente si usa ? e dove posso trovarla ?
( se ti dovessi un'euro per ogni risposta sarei già diventato povero !!)
ciao ciao

Non vorrei dire una stupidaggine... se desideri utilizzare un prodotto che rispetti l'epoca in effetti potresti usare la gommalacca e poi spagliettarla per renderla meno lucida. Eventualmente un goccino di cera a rifinire il tutto dovrebbe dare un effetto satinato, ma non sono sicura che quello che vale per un mobile di legno sia adatto anche a un mobile dipinto. Che ne dite?

Le vernici Lefranc & bourgeois le vendono nei negozi specializzati di restauro, forse anche in quelli di belle arti. Ci sono sia nella versione opaca che lucida e in quella opaca sia in resina acrilica che formata da una mista di gomma dammar e cera d'api(io di norma uso il secondo tipo). Sono già pronte all'uso, comunque il diluente è l'essenza di trementina se vuoi aumentarne la diluizione (casomai fa delle prove).
Comunque anche l'idea di ilaria non mi sembrava niente male. Mi avete molto incuriosito: lunedì vado da feltrinelli (che io uso come biblioteca più che come libreria [:D]) e vedo se c'è qualche testo sulla finitura dei mobili dipinti. Salutoni!!!

Puoi anche fare a meno di andarci alla Feltrinelli, così come alla mondadori etc etc etc...io in anni di ricerca non ho trovato mai nulla di interessante e decente ! Qualcosa sulle lacche veneziane ma più che altro erano raccolte di fotografie con relativa descrizione, ma per quanto riguarda la storia e la tecnica...nulla o quasi ! Trovo molto interessante la tua proposta Ilaria, prossimamente voglio provare a fare delle campionature. Per quanto riguarda la vernice che tu usi, hai per caso un tel. che chiamo per sapere dove posso trovarla o magari un sito internet ?
ciao ciao

www.lefranc-bourgeois.com
è in inglese e francese, per sapere dove trovare un prodotto vai su 'contatti' e gli dici esattamente il nome di quelli che ti servono e, se ho capito bene, il tuo codice postale. Ciao, a presto

Grazie Ilaria, per fortuna che so il Francese molto bene, domani mi faccio un giro e vediamo un po'......

ciao a tutti io avrei un titolo da consigliarvi è più che altro un libro di storia però può essere interessante da leggere:trattato sopra la vernice detta comunemente cinese,Filippo Bonanni,Romae 20.martii 1720 ,editrice turris-Cremona. spero che lo troviate,io ho dovuto ordinarlo su consiglio di un mio splendido professore!
a presto eli

Ciao eli
Se ti va, in poche parole mi potresti dire di cosa tratta il libro che consigli ? ( sono curioso di natura!!![:D][:D]