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Salve,
come da oggetto, ho un armadio acquistato - nuovo - circa 30 anni fa. E' laccato e in alcuni punti è anche laminato in oro (non saprei dire se in oro vero o "orone" - all'epoca il rivenditore affermò essere oro zecchino - e con quale tecnica di applicazione). Per vari traslochi subiti, è finito in cantina per più di una decina di anni. Ora lo vorrei rimettere in uso e quindi chiedo quali prodotti di pulizia posso usare senza rovinarlo.
Preciso che si tratta di polvere e sporco secco e, purtroppo, ho potuto riscontrare che le lamine in oro sono ossidate, cioè hanno del verde (rame) in superfice: come posso fare per rimuoverlo? Da un primo colpo d'occhio, ho potuto constatare che se graffio questa patina, si può vedere che sotto vi è ancora la lamina dorata.
Mi scuso se non ho indovinato la sezione giusta per postare questa mia richiesta di aiuto, ma non essendo una intenditrice di nessuno degli argomenti qui trattati, ho cercato di avvicinarmi il più possibile a quello che spero sia il posto giusto.
Con la speranza che possiate aiutarmi, ringrazio anticipatamente,
Alexis
Ciao alexis608...
ehm...vorrei dirti che prob non si tratta di oro vero,questo non si ossida!!
Per la pulitura comincia con semplice acqua passata con ovatta....leggermente.
E aspetta anche altri consigli...
ciao Manù
Anch'io, visto il verde rame, l'avevo capito che NON era oro vero... ma sai, visto l'esorbitante prezzo che avevo pagato all'epoca (30 anni fa 7 milioni di lire per una camera matrimoniale - letto in ottone ecc... - erano non pochi soldini) cercavo ancora di illudermi più che altro ormai, per una questione di orgoglio (tipo "mi hanno buggerata"!!! e non volevo ammetterlo...).
Si, per le parti laccate ho già trovato un consiglio: dicono di usare acqua tiepida e sapone di marsiglia liquido. Ancora non provo perchè vorrei aspettare conferma.
Ma questo forum non mi sembra tanto frequentato (peccato) e ho l'armadio smontato che aspetta di essere ripulito tutto per benino prima di rimontarlo e riempirlo di roba che ho sparso qua e là... non vorrei che poi devo ripulire anche tutta sta' roba (che quello l'ho già fatto!!!)
Grazie per il tuo interessamento
Alexis
Ciao Alexis,
in effetti, senza presunzione, avevo intuito in te l'intenzione di non voler accettare la realtà.... 7 bigliettoni è una cifra notevole ma sicuramente sarà decorato e quello credimi fa salire di valore anche un mobile in compensato!
A me capita di fare decorazioni e pur volendo tenermi bassa sui costi il mobile decorato ha un suo pregio.
cmq non sentirti buggerata molte camere veneziane "moderne"sono profilate in porporina anzi stai attenta per la pulitura a non usare solventi sulle parti dorate.
Posso confermarti per mia esperienza che il consiglio che hai ricevuto per la pulitura va bene,non abbondare col sapone perchè rischi di opacizzare leggermente...circa l'oro puoi riprendere tutto con una nuova porporina che non sia troppo brillante per evitare un effetto "nuovo di zecca" che per i miei gusti poco si addice allo stile .
Fossi in te comincerei senza troppi timori,credo che le decorazioni se ci sono, siano ad olio, quindi l'acqua non reca nessun danno,fidati.Non usare pezze abrasive .
Per ora è tutto se non riesci a rimuovere lo sporco facci sapere...
Ciao e buon "bucato", Manù
Grazie moltissimo per i tuoi consigli.
Ho già provveduto a fare delle prove con il sapone di marsiglia. Ha un odore così cattivo, però... Veramente ho provato con il Dixan piatti: devo dire che lo trovo più soddisfacente sia come odore che come efficacia e sembra che non arrechi nessun danno... Farò delle prove su superfici più estese.
Per quanto riguarda la doratura, devo dire che il verderame non è uscito dappertutto e quel poco che c'è tutto sommato non dispiace: ci sta bene... diciamo. Solo in alcuni punti è troppo e lì penso di accettare in pieno il tuo consiglio e quindi la prossima domanda è: riprendo sul verderame o lo rimuovo prima? Se si con cosa? Anche perchè, provando ad eliminare meglio e di più il verde, sotto viene fuori del marrone scurissimo sulle decorazioni sporgenti (credo che sia in stile barocco ma i disegni non sono quei fiori tutti colorati - è dipinto in varie sfumatore di marrone e poi c'è sto' benedetto oro) o viene fuori del bianco dove la doratura segue il contorno dei cassetti e delle ante (una linea la quale non risulta, in nessuma delle sue parti, ossidata).
Nonostante i gusti e le mode che con il tempo cambiano devo dire che lo trovo ancora bellissimo sia come stile che come genere. E poi devo dire che ho scoperto (dovrei dire "riscoperto"), che lungo un cassetto, nella parte interna, c'è anche un marchio a fuoco della ditta. E' in corsivo e non si capisce se sono "a", o "s" Però l'iniziale è una "R"
Beh... mi sa che farò un paio di foto... è così difficile descrivere...
Non so se posso approfittare...: le testiere del letto, che sono in ottone, pure hanno delle macchie più scure... come si potrebbrero eliminare?
Le uniche cose rimaste intatte sono il comò (con secretaire - scusa se non l'ho scritto bene - e i comodini. Questi sono in stile "olandese" mi dicevano... sai tutti intarsiati con rose di diverse sfumature di legno. Una volta (all'incirca una decina di anni dopo l'acquisto), ad una fiera del mobile, chiesi quanto poteva valere e mi risposero che se avessi avuto anche l'armadio in "olandese", me l'avrebbero acquistata - tutta la camera - per dieci milioni!!! E io che pensavo che il pezzo forte era proprio l'armadio!!!
Beh... un altro po' e ti racconto tutta la mia vita...;D
Ciao e di nuovo grazie.