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Un affresco da far rivivere

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(@giuseppe)
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Illustrious Member Admin
Topic starter
 

Ciao Maria,
di seguito ti allego una richiesta di consiglio che mi ha rivolto una mia amica.
Ti ringrazio per la risposta e se hai bisogno di foto, fammelo sapere.
Un saluto, Giuseppe

"Recentemente ho acquistato un appartamento nel centro storico di Bologna e durante la fase di ripulitura di una tempera sul soffitto, la mia  restauratrice si e' accorta che le cornici che decoravano le pareti laterali erano dipinte non a tempera, ma con un affresco molto piu' antico.
Praticamente la tempera sul soffitto di epoca ottocentesca, termina con una cornice dipinta a fresco che gira intorno alle pareti laterali.
Abbiamo quindi pensato di fare dei saggi per vedere se sulle pareti laterali, vi sono altre pitture. Ci siamo quindi accorte che in una parete vi sono decorazioni floreali in azzurro su fondo color porpora, che a mio avviso risalgono all'epoca barocca.
Questa splendida decorazione che assomiglia molto ad una carta da parati, e' stata  ricoperta da diverse mani di tempera rossa e bianca, in parte da uno stucco ed in altri punti da un intonaco in cemento.
Mi sono quindi "rimboccata le maniche" e piano piano, utilizzando prima una spugna imbevuta di acqua per sciogliere la tempera e un bisturi per ripulire gli interstizi dell'intonaco, ho riportato alla luce una superficie di circa 1m x 2m di una splendida decorazione floreale praticamente quasi intatta e, a mio parere, di grande eleganza.
Ora, il metodo utilizzato e' sicuramente efficace ma ripulire con il bisturi una parete di 4 x 4 metri e' un lavoro molto faticoso e lungo.
Mi chiedevo quindi se esistono sostanze o procedimenti piu' veloci per ripulire l'intonaco, soprattutto la parte ricoperta di cemento (di uno spessore di circa 1cm.), quasi impossibile da togliere con il bisturi.
La mia restauratrice mi ha consigliato ad esempio una soluzione anionica, oppure strappare l'intonaco superficiale con le garze incollate con colla di coniglio.
Mi affido ai tuoi esperti di restauro per saperne qualche cosa di piu'...
se occorre, posso anche fare delle foto.
Ti ringrazio per la tua attenzione e a presto,
Silvia "

 
Pubblicato : 09/08/2006 12:04 pm
(@maria)
Post: 88
Trusted Member
 

Ciao Giuseppe,

innanzitutto scusa per il ritardo con cui ti rispondo, ma sono rientrata solo ieri.

Non è un fatto così infrequente quello di trovare, o meglio, ritrovare pitture murali nascoste anche da diversi strati di imbiancatura. Ciò accadeva per mutamenti di gusto, riadattamento degli ambienti decorati, ma anche per coprire pitture rovinate etc.

Il metodo di pulitura sicuramente migliore è quello "a secco"; mi rendo conto che è anche molto lento, ma si potrebbe sostituire all'utilizzo del bisturi, quello di spatole per cercare di apportare un'azione più energica all'operazione.
Un altro procedimento è quello detto a percussione, cioè tramite l'utilizzo di apposite martelline che frantumano lo strato sovrammesso.

Ottimi risultati si ottengono anche utilizzando impacchi di acqua deionizzata o di una soluzione di carbonato d'ammonio: questo metodo mira ad allentare la presa dello strato coprente, ammorbidendo lo strato di sporco intermedio tra pittura e imbiancatura.

Esistono anche metodi...come posso dire?....più aggressivi, che presuppongono l'utilizzo di determinati reagenti chimici come il sale bisodico dell'acido etilendiamminotetracetico (EDTA), secondo me da considerare come estrema ratio, perchè particolarmente aggressivo nei confronti del carbonato di calcio dell'affresco.

Altre volte per sciogliere gli strati sovrammessi particolarmente ostici, si utilizzano sostanze come i tensioattivi organici in determinate concentrazioni e con particolari parametri chimici, in modo da cambiare la loro funzione da tensioattiva a solubilizzante: sostanze da utilizzarsi con estrema cautela perchè in grado di sciogliere anche il carbonato di calcio.

Spero di essere stata utile. Inoltre sarebbe veramente interessante sapere come si è deciso d'intervenire e come procede il restauro.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e scambio di idee.

Saluti,

Maria

 
Pubblicato : 31/08/2006 7:14 pm
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