Dovresti neutralizzare l'effetto dello sverniciatore. Ovviamente dipende anche dal tipo di sverniciatore scelto: leggi sulle istruzioni d'uso come ti viene detto di pulire il mobile.
In genere io ripulisco il tutto aiutandomi con una spugna e acqua. La spugna deve essere ben strizzata e risciacquata con frequenza.
Per qunato rigurda invece le tracce lasciate negli intarsi procedi pure con essenza di trementina aiutandoti con vecchi spazzolini da denti o spazzolini in vendita presso i colorifici.
Ciao
Andrea

Grazie Andrea, difatti avevo provato con la trementina e gli spazzolini, però mi sono fermato perchè ho notato che una volta asciugata la trementina, rimane il disegno sottostante con una patina biancastra, che credo sia dovuto al raffreddamento del solvente, è giusto? e dopo questa patina biancastra se ne va ? e con la stesura di una cera o di una vernice ?

Non riesco a capire perchè parli di disegno sottostante? Si tratta di un mobile intarsiato?
Per quanto riguarda le macchie biancastre potrebbero essere vecchi residui di cera e quindi dovrebbero venire via con sola essenza di trementina. Mi sembra strano anche perchè lo sverniciatore dovrebbe rimuovere ogni traccia di finitura; non vorrei però che quelle che tu scambi per macchie biancastre sia in realtà il colore del legno privo della lucidatura. In tal caso il trattamento di finitura ridonerà al legno il suo antico splendore. Hai la possibilità di inserire una foto?
Saluti, Andrea

Andrea, vedi che mi sembra di aver capito che colors voglia eliminare la finitura superficiale e mantenere quella che sembra esserci al di sotto. Pertanto non credo voglia ottenere l'antico splendore del legno "nudo e crudo".
Ad intuito, sperando che le due finiture siano fatte con prodotti diversi, occorre individuare un solvente per la vernice superficiale che sia inefficace per la seconda. Se fossero due vernici dello stesso tipo mi sa che occorra agire con assoluta delicatezza per asportare la prima e neutralizzare il solvente con apposito prodotto di contrasto.
Pertanto la prima cosa da fare arà individuare l'origine delle due finiture e poi scegliere opportuni prodotti. Cosa ne pensate??

Se la patina biancastra se ne va passandoci sopra l'essenza di trementina, allora è quello che dici tu, è la volatilizzazione del solvente dello sverniciatore (effetto bloom), questo anche se poi asciugatasi l'essenza di trementina l'effetto ritorna. Se è quello non devi temere: andrà via con la verniciatura. Per quello che riguarda la pulitura, sei sicuro che la pittura sottostante non venga intaccata con lo sverniciatore? Perchè trovo che l'approccio corretto sia quello di Cinzia. Ciaoo

Grazie ragazzi, ora però mi spego meglio : Si tratta di un antico mobile tirolese in legno di cirmolo. Questo mobile datato 1833 era dipinto in finto legno e dei simboli religiosi negli specchi delle ante. Qualche delinquente per chi sa quale motivo, in epoca sicuramente recente lo ha pitturato tutto in maniera vergognosa. Ora provando con uno sverniciatore in gel ( baldini) ho rimosso solo lo strato superficiale ( sono stato molto prudente e attento), e ho notato che lo sverniciatore non intacca il finto legno, mentre negli specchi i disegni vengono intaccati solo se si insiste con forza e continuazione, mentre i colori di fondo su cui sono fatti questi disegni è meno resiatente all'azione dello sverniciatore. AIUTO che devo fare ? mi sono proprio convinto di salvare questi dipinti e dunque il valore del mobile

Comunque hai ragione ancora Francesca è l'effetto BLOOM quello che accade. Tra l'altro aggiungo che mi sembra da un provino fatto, che il finto legno sia intaccabile dall'alcool, vorrei mandarvi una foto, ma so usare il computer come parlo l'arabo sic ! imparerò