salve a tutti, sono un nuovo membro e ho deciso di iscrivermi a questo forum perche' leggendo i temi trattati ultimamente in questa sezione ho ritenuto di poter dare un contributo alla conoscenza in particolare di tecniche di restauro su manufatti(cornici,specchiere,consolles e mobili in genere)dorati.
Sono infatti un doratore da piu' di 10 anni e mi occupo in particolare di acquisto,restauro e vendita di cornici e dipinti francesi del XIX secolo.
Non ho intenzione di alimentare la polemica ultimamente comparsa su questo forum, riguardante una consolles dorata, pertanto non esprimo alcun giudizio, per il momento.
Resto comunque a disposizione per chiarimenti, pareri e consigli, a favore di tutti (dal proprietario di quella consolle a chiunque altro).
[;)]........un saluto a tutti!
Oro_Matto

Grazie della tua disponibilità e benvenuto nella band!

Il massimo chiarimento che ti posso chiedere è se anche tu sei d'accordo sul fatto che quello della consolle possa essere foglia d'oro o meno. (niente più)
Ciao e grazie!

ciao Luca,
grazie per il benvenuto, innanzitutto.
risposta semplice e concisa :
il tuo oggetto e' dorato a foglia, ma non e' oro zecchino.
E' una consolles dorata a foglia di similoro (detto 'oro matto', o 'orone'),cioe' una lega metallica che imita l'oro, costituita da diversi metalli,quali rame, ottone, zinco, etc...(infatti fra qualche decina d'anni la vedrai ossidare,modificando le sue tonalita' verso il rossastro o il verdognolo, a seconda della prevalenza di questo o quel metallo nella lega di cui e' composta la foglia applicata). Va da se' che se fosse d'oro zecchino, non ossiderebbe mai (l'oro e' metallo nobile, si sporca, ma non ossida).
La tecnica di applicazione sul manufatto ligneo e' quella detta 'a missione'(ed e' la stessa sia per l'oro zecchino, che per il similoro).Il bolo rosso che traspare (non sono certo sia bolo,in base alla foto,potrebbe anche essere una tempera o anche solo il legno che,lucidato a gomma lacca, assume un colore rossastro) e' li solo a creare un effetto ottico di tipo imitativo rispetto ad una doratura 'classica' (cioe' 'a guazzo',quella di Giotto per intenderci),poiche' la doratura a missione non necessita di una preparazione a bolo, affinche'la lamina dorata aderisca alla superficie lignea.
Spero di essere stato chiaro e di aver soddisfatto la tua curiosita' e, se lo ritieni utile, potremmo approfondire ulteriormente.
A presto, Bruno

Grazie bruno sei stato molto esaustivo e soprattutto mi è piaciuto il fatto che ti sei attenuto esattamente alla domanda fatta, senza uscire fuori tema.

Non per non apprezzare la tua opinione personale, ma io in questo caso volevo solo avere le informazioni che tu, attraverso l'esperienza mi hai saputo dare, se poi ti piace o non ti piace com'è fatta, questo è un altro paio di maniche che non ero interessato a conoscere in questo momento.

Ciao e grazie[;)]

figurati, Luca, e' un piacere.
Scusa se ti rispondo solo ora, ma sono presissimo con delle Mostre in questo periodo e ......aiut !!!!!
ciao, Bruno