Le tecnologie diagnostico-analitiche per l’attribuzione
Le fasi procedurali sono realizzate mediante l’impiego delle tecnologie diagnostico-analitiche.
Fonte: Studio Verdi Demma: Tecnologie diagnostico-analitiche e informatiche per l’attribuzione, l’autenticazione e la valutazione economica delle opere d’arte.
CONSERVATION SCIENCE IN CULTURAL HERITAGE . Cit. pdf Analytical- diagnostic- and computing technologies
Dopo la preliminare anamnesi storica dell’opera in esame, le fasi procedurali descritte nel percorso metodologico, sono realizzate mediante l’impiego delle seguenti tecnologie diagnostico-analitiche, preferibilmente non distruttive e portatili:
- Apparecchiature fotografiche analogiche e digitali
- Sistema di acquisizione ultravioletto (UV)
- Apparecchiature fotografiche e riflettografiche nell’infrarosso (IR)
- Multi Spectral Imaging System (MUSIS)
- Microscopi ottici stereoscopici
- Microscopi ottici polarizzatori
- Videomicroscopio ad analisi di immagine
- Endoscopio
- Colorimetro-spettrofotometrico
- Spettrometro di fluorescenza di Raggi X
- Termoanalizzatore (termogravimetrico TGA e termodifferenziale TDA)
- Diffrattometro a raggi X
- Microscopio elettronico a scansione con microanalisi (SEM-EDS)
- Spettrometro infrarosso a trasformata di Fourier (FT-IR)
- Le tecnologie informatiche, gli algoritmi, i metodi che hanno l’obiettivo di effettuare fusioni, metricamente corrette, dei dati ottenuti dalle strumentazioni sopra citate.
Tali tecnologie consentiranno:
- la conoscenza dei materiali, dei prodotti e delle tecniche impiegate in precedenti interventi;
- la rivelazione di disegni preparatori e di pentimenti;
- l’ingrandimento e l’esame di particolari delle opere d’arte anche in luoghi non facilmente accessibili;
- la rivelazione e la rilevazione dei prodotti a seguito dei fenomeni di alterazione/ degradazione;
- la qualificazione e quantificazione di eventuali fenomeni di alterazione cromatica;
- la composizione degli elementi chimici costituenti i materiali;
- il comportamento termico dei materiali e delle specie chimiche componenti;
- la conoscenza chimico-qualitativa delle fasi mineralogiche;
- la caratterizzazione morfologica.
Conclusione
Alla conclusione della ricerca, la combinazione delle risultanze diagnostico-analitiche, rivolte alla conoscenza materica e della tecnica artistica dell’opera, l’utilizzo delle tecnologie informatiche, direzionate all’acquisizione, elaborazione, memorizzazione dei suddetti componenti materici dell’opera, nonché la messa a punto di un software che permetta di identificare lo stile di un determinato artista, forniranno un valido contributo in riferimento alle diverse e complesse problematiche relative alla attribuzione e autenticazione delle opere d’arte.
Testi curati da: Salvatore Lorusso Dipartimento di Beni Culturali Alma Mater Studiorum Università di Bologna (sede di Ravenna), Italia Vincenzo Barone Scuola Normale Superiore di Pisa, Italia Lucio Colizzi Centro di progettazione, design e tecnologie dei materiali (CETMA), Brindisi, Italia Cosimo Damiano Fonseca Accademia Nazionale dei Lincei, Roma, Italia. CONSERVATION SCIENCE IN CULTURAL HERITAGE . Cit. pdf Analytical- diagnostic- and computing technologies
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